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Foliage d’autunno: 3 borghi italiani da sogno dove perdersi tra i colori della natura

Turismo

Paesini sospesi nel tempo, antiche tradizioni, panorami straordinari e sapori locali: gli ingredienti giusti per un weekend d’autunno tra i borghi italiani e il foliage.

Foliage d’autunno: 3 borghi italiani da sogno dove perdersi tra i colori della natura
Foliage d’autunno: 3 borghi italiani da sogno dove perdersi tra i colori della natura

L’autunno è una stagione che sa sussurrare. Lo fa con il fruscio delle foglie secche sotto i passi lenti, con la luce dorata che filtra tra i rami e col profumo dell’uva pigiata e della legna nei camini. È il tempo ideale per abbandonare le rotte affollate e scoprire angoli nascosti d’Italia, dove la natura si colora e i borghi diventano rifugi intimi, perfetti per ritrovarsi. In questa stagione, ogni scorcio si fa pittura, ogni silenzio diventa musica. I suoni si ovattano, l’aria si fa più sottile e sembra invitare alla lentezza. Anche un semplice caffè in piazza può trasformarsi in un piccolo rito di bellezza.


Dalle Dolomiti al cuore verde dell’Umbria, passando per i vigneti del Piemonte e della Toscana, e giù fino all’Abruzzo montano, ecco cinque mete dove il foliage diventa un’esperienza da vivere con tutti i sensi.

Santa Cristina: oro dolomitico e silenzio alpino

Tra le montagne della Val Gardena, Santa Cristina appare come un piccolo quadro incastonato nella cornice delle Dolomiti. In autunno, i larici si trasformano in pennellate d’oro, arancio e cremisi, che brillano contro il cielo terso e le cime imbiancate dalle prime nevi.

Il Sentiero del Trenino, che collega il paese a Ortisei, si snoda tra boschi che sembrano incendiarsi al tramonto. Poco più in alto, il Monte Pana offre punti panoramici silenziosi, dove fermarsi e respirare l’aria fresca che profuma di resina e muschio.


Santa Cristina, Dolomiti
Santa Cristina

Qui il tempo ha un altro ritmo: quello delle escursioni lente, delle soste nei rifugi con una tazza fumante tra le mani, dei cieli che si tingono di rosa al calar del sole. Santa Cristina è il luogo ideale per chi cerca il foliage nella sua forma più pura, con l’eleganza ruvida dell’ambiente alpino.

Treiso: il respiro lento delle colline di Langa

Tra le curve morbide delle Langhe, Treiso accoglie l’autunno con una palette fatta di rossi vinosi, gialli intensi e verdi in dissolvenza. I filari si allungano ordinati lungo i pendii, e l’aria sa di mosto e di terra umida. È un paesaggio che invita alla contemplazione e al gusto.

Passeggiando lungo il sentiero Rocche dei Sette Fratelli, tra boschi e vigneti, si arriva alla Strada Romantica delle Langhe e del Roero: un balcone sulla bellezza, dove lo sguardo abbraccia colline punteggiate da borghi e campanili.

Treiso, Langhe

In paese, l’autunno si assapora con un calice di Barbaresco o Nebbiolo, accompagnato da piatti che raccontano la stagione: tajarin al tartufo, brasati lunghi, nocciole tostate. Il foliage qui non è solo da vedere: è un gusto, un odore, un suono che si mescola al calore dei muri in pietra.


Cosa non perdere a Treiso:

  • Sentiero Rocche dei 7 Fratelli
  • Degustazioni nelle cantine storiche
  • Panorami sulla Strada Romantica
  • Piatti tipici a base di tartufo e funghi

Il fascino di Treiso sta tutto in questo: un equilibrio delicato tra natura e cultura, tra vino e paesaggio.

Scanno: tra specchi d’acqua e boschi infuocati

Adagiato come un gioiello tra le montagne abruzzesi, Scanno è un borgo che sembra uscito da un racconto antico. Le sue case in pietra, i vicoli stretti, le botteghe che profumano di dolci alla mandorla e miele… tutto qui parla di autenticità.

Ma è il lago a forma di cuore il vero protagonista dell’autunno: uno specchio d’acqua che riflette il cielo e i boschi in fiamme. I sentieri che lo circondano, come quello che porta al Belvedere del Cuore, offrono scorci da cartolina e silenzi che avvolgono.

lago di Scanno in Abruzzo a forma di cuore
Lago di Scanno

Passeggiando si incontrano ancora le donne con i costumi tradizionali, gli artigiani del tombolo, i forni che sfornano il pan dell’orso. A Scanno il foliage ha il sapore della memoria e della fiaba.

Per vivere il foliage a Scanno:

  • Escursione al Belvedere del Cuore
  • Giretto attorno al lago di Scanno
  • Assaggio del pan dell’orso
  • Visita al borgo con botteghe e laboratori

In autunno, tutto si fa più intenso: i colori, i profumi, persino il silenzio.

Camminare in un borgo durante il foliage è come entrare in una stagione che scrive poesie con le foglie. Il passo si fa lento, lo sguardo più attento, e ogni scorcio diventa un ricordo in divenire. È un invito a vivere il tempo con dolcezza, lasciandosi sorprendere dalla bellezza delle piccole cose. E in fondo, non è forse questo il vero lusso dell’autunno?